Domande sul trapianto
In che cosa consiste il trapianto di capelli? Si tratta di una ridistribuzione sistematica ed artistica dei follicoli dominanti prelevati dalla regione nucale e trapiantati dove i capelli sono molto diradati od assenti.
Quanto dureranno i capelli trapiantati? Nella grande maggioranza dei pazienti i capelli trapiantati dureranno tutta la vita. Solo una piccola percentuale si perderà con l'età avanzata.
L'intervento è doloroso? I nostri pazienti sono assolutamente tranquilli, sia durante l'intervento che dopo. Prima dell'intervento vengono leggermente sedati per eliminare l'ansia e l'anestesia locale viene praticata con molta delicatezza. Possiamo affermare che l'intervento è praticamente indolore.
I capelli trapiantati ricresceranno? Certamente: i capelli trapiantati sono esattamente come gli altri, vivi e vitali, e perciò ricresceranno, potranno essere lasciati crescere lunghi oppure tagliati come ciascuno preferisce. Si potranno applicare gel, shampoo color, tinture. Sono a tutti gli effetti i vostri capelli, vivi e vitali, che hanno cambiato solo sede.
Esistono rischi di rigetto dei capelli trapiantati? Non esiste alcun rischio di rigetto perché i capelli trapiantati appartengono allo stesso soggetto che effettua il trapianto. L'eventuale scarso attecchimento dipende esclusivamente da una cattiva tecnica chirurgica.
Perché i trapianti che ho visto non sono naturali? E' un'ottima domanda. Se vi accorgete che una persona è trapiantata vuol dire che il trapianto non è naturale né estetico: insomma, non è stato fatto bene. Infatti, se l'autotrapianto è stato eseguito correttamente, nessuno se ne può accorgere. Molti nostri pazienti ci confidano che neppure il parrucchiere si è accorto dell'intervento!
Ci sono rischi nella chirurgia dell'autotrapianto? I rischi e le complicanze di questo intervento sono rarissime a patto però che si prendano tutte le precauzioni del caso: pretendere esami preoperatori, operare solo pazienti preventivamente selezionati, monitorizzare i pazienti, farli seguire da un medico anestesista durante l'intervento, consegnare precise istruzioni, pre e postoperatorie, per iscritto.
Dopo l'intervento dovrò fare delle cure? Per cinque giorni il paziente assumerà gli antibiotici prescritti, potrà lavarsi i capelli anche tutti i giorni, se assumeva terapia specifica contro la caduta dei capelli (es. finasteride) può continuare a prenderla oppure smetterla, se non esistono più le condizioni per assumerla, vale a dire se l'autotrapianto ha sanato completamente la situazione.
Dopo l'intervento posso riprendere le mie attività? Il giorno dopo l'intervento il paziente potrà tornare alle normali attività con una certa limitazione per le attività sportive che potranno essere riprese dopo circa due settimane. Bisogna comunque attenersi alle istruzioni postoperatorie che dovranno riportare chiaramente possibilità e limitazioni.
Il trapianto di capelli è efficace anche nelle donne? Anche se, generalmente, le donne perdono i capelli in maniera diversa dagli uomini, tuttavia il trattamento è simile nei due sessi. Nella maggior parte dei casi si può ottenere un risultato molto soddisfacente a patto che sia presente un'area donatrice sufficientemente densa.
L'impianto di capelli è la stessa cosa? Assolutamente no! L'impianto di capelli è una tecnica ormai abbandonata in molti paesi del mondo e negli USA è proibita. Consiste nell'introduzione nel cuoio capelluto di capelli artificiali, ossia fibre sintetiche, che spesso nel tempo determinano danni e gravi fastidi nel paziente.
Domande generiche
Lavare i capelli tutti i giorni è dannoso? Non è dannoso a patto che si usino detergenti delicati. Lasciare i capelli sporchi ed unti invece è certamente dannoso: i capelli ed il cuoio capelluto vanno puliti e curati come tutte le altre parti del nostro corpo.
Usare il phon è dannoso? Se si usa il phon troppo vicino ai capelli ed al cuoio capelluto, utilizzando alte temperature, ci sarà un danno alla struttura cheratinica del capello ed inoltre la cute potrà andare incontro ad infiammazione. Meglio usare un asciugamano tamponando e poi il phon a temperatura tiepida e da lontano.
Il cappello o il casco possono causare caduta di capelli? Certamente no, anzi nella stagione estiva un cappellino può proteggere i capelli dai danni del sole. I corridori motociclisti ed automobilisti poi, solitamente non sono calvi, pur portando il casco per lungo tempo quasi ogni giorno.
I capelli tagliati corti si rinforzano? Il taglio non influenza in alcun modo la caduta dei capelli. La credenza che tagliare spesso i capelli possa rinforzarli è falsa.
E' vero che i calvi sono più virili? E' falso: le persone calve hanno una quantità di testosterone pari a quello presente nelle persone con capelli ma, a differenza da queste ultime, per motivi genetici, possiedono un enzima che trasforma il testosterone in un androgeno più potente, il diidrotestosterone, che se presente nel follicolo, determina un'azione negativa sulla sopravvivenza del capello.
Tinture, permanenti, gel possono causare caduta di capelli? No, a meno che non si verifichi un'allergia o che i prodotti usati siano tossici. La tintura deve comunque essere eseguita in modo corretto evitando di lasciare residui sul cuoio capelluto. Alle volte, dopo una permanente, alcuni capelli possono spezzarsi.
I capelli cadono di più in autunno? Effettivamente, in autunno, aumentano i capelli che cadono. Questo fenomeno pare sia dovuto principalmente allo stress solare patito durante l'estate (meglio indossare un cappellino). Alcuni soggetti hanno un picco di caduta in autunno ed un altro in primavera senza che ci siano condizioni patologiche in atto.
C'è un nesso tra stress e calvizie? In effetti uno stress importante può influire negativamente sulla caduta dei capelli e quindi aggravare un quadro di calvizie latente, accelerandone la progressione e la comparsa.
Domande sulla terapia
Sono utili le vitamine? Non vi è dimostrazione che gli integratori vitaminici siano utili per combattere la calvizie. Il bisogno vitaminico viene normalmente assunto con la dieta.
Qual è la terapia più efficace per contrastare la calvizie? Attualmente la terapia si avvale di due farmaci fondamentali: la finasteride ed il minoxidil. Spesso viene consigliato di usarle insieme perché sembra che i due farmaci abbiano un'azione sinergica e che insieme possano migliorare i risultati ottenibili singolarmente.
Qual è la dose ottimale di finasteride? E' consigliabile assumere finasteride alla dose di 1 mg al giorno (Propecia 1mg) evitando le preparazioni galeniche o quelle casalinghe ottenute spezzando una pastiglia di Finastid da 5 mg. Infatti, in questo modo, è vero che si risparmia ma è altrettanto vero che non sapremo mai esattamente la dose che assumeremo giornalmente.
Qual è la concentrazione più attiva di minoxidil? Per lungo tempo si è consigliato di applicare minoxidil al 2% ma, dagli studi degli ultimi due anni pare che la formulazione al 5% sia risultata più attiva ottenendo risultati più significativi, specie se associata alla finasteride.
Perché la finasteride è controindicata nella donna? La finasteride è controindicata nella donna fertile perche, in caso di gravidanza, può provocare la mancata virilizzazione di un feto di sesso maschile. Nella donna in menopausa si può usare ma, purtroppo, gli studi fin qui condotti negano validità d'azione nel sesso femminile.
Quanto tempo deve durare il trattamento? L'efficacia del trattamento farmacologico è strettamente legato alla sua continua somministrazione. Se si interrompe, nel giro di pochi mesi, il giovamento ottenuto si perderà. La calvizie si può curare con i farmaci ma non si può guarire. Il paziente affetto da alopecia androgenetica deve continuare a curarsi nel tempo.
Il trattamento con finasteride può aumentare la peluria in altre parti del corpo? No, la finasteride non provoca ipertricosi, il minoxidil invece può causare aumento della peluria nella femmina e più raramente nel maschio.
La finasteride può provocare impotenza? La finasteride, molto raramente causa effetti collaterali sessuali. Per lo più, in circa l'1% dei casi, viene riferita diminuzione del desiderio sessuale. Comunque qualunque effetto sulla sfera sessuale cessa non appena si sospende il farmaco.
E' utile sospendere ogni tanto il farmaco? No, la sospensione, anche temporanea della terapia, può annullare i benefici acquisiti. Tutti i trattamenti devono essere eseguiti con continuità e con regolarità